Residenza Via delle Orsole 4
Un nuovo futuro per l’edificio abbandonato (en) A new future for an abandoned building
Progetto (en) Project
Cliente (en) Client
Luogo (en) Location
Area
Servizi (en) Services
Un edificio abbandonato diventa la possibilità per un intervento fuori dall’ordinario in un luogo sacro e magico della città, in via delle Orsole 4, nel cuore di Milano.
Guardandosi attorno si scopre la presenza del catino absidale della cappella votiva della Madonna del Grembiule e l’antico complesso di Santa Maria alla Porta. Ancora il nobile palazzo moderno dell’architetto Caccia Dominioni, l’austero edificio in stile Art Nouveau e il monumentale edificio razionalista in curva chiudono la scena.
Punto di forza della proposta è la creazione di nuove sinergie visive con il contesto con l’obiettivo di rendere l’edificio di nuovo protagonista.
Il progetto è stato concepito come un volume che si integra perfettamente nei suoi immediati dintorni urbani, enfatizzando la centralità della preesistenza storica della cappella della Madonna del Grembiule di Santa Maria alla Porta.
Il preciso inserimento nell’ambiente architettonico circostante è il segno tangibile di una relazione chiara e riconoscibile sia con la città sia all’interno della volumetria dell’edificio. La composizione geometrica e rigorosa lascia spazio all’inaspettato, diventando intima,informale, aperta.
L’essenza polimorfica trova il suo perfetto scenario nel nuovo organismo multifunzione che si smaterializza al piano terra, ospitando funzioni commerciali, con una superficie vetrata.
Per i due livelli adibiti a uffici, il primo e secondo, la pietra dialoga con l’intorno e si sospende.
Il nuovo inserimento del residenziale ai piani superiori è una esplosione di volumi plastici contraddistinta da pieni e vuoti, sobrietà e autonomia, formale e compositiva,che consente un alto grado di modularità.
(en)
An abandoned building has provided the opportunity for an extraordinary project in the magical religious location of no.4, Vie delle Orsole, in downtown Milan.
Looking around, you can admire the dome-shaped structure over the apse of Madonna del Grembiule’s votive chapel in the ancient church of Sant Maria alla Porta. The setting is completed by a modern stately home designed by the architect Caccia Dominioni, an austere building designed in the Art Nouveau style, and a monumental rationalist-style building.
The project stands out for the way it creates new visualsynergies with the surroundings to refocus attention on the building.
The project is designed as astructure that fits perfectly into its immediate urban surroundings, focusing on the central importance of famous old Madonna del Grembiule Chapel in the church of Santa Maria alla Porta.
The way it is incorporated in its architectural surroundings is a tangible sign of clear and recognisable interaction with both the city and the building’s interior structure. Its carefully gauged geometric composition leaves room for the unexpected in a very intimate, informal and open way.
Polymorphic by its very nature, it finds a perfect home in the new multipurpose organism that de-materialised on the ground floor (accommodating retail services) through its glass surface.
On the first and second floors (both holding offices), stone interacts with its surroundings in a sort of suspended state.
The new apartments on the upper floors are anexplosion of sculptural structures in the form of solids and spaces, sobrietyand independence, formalism and style, allowing a high degree of modularity.