Concorso Scialoia

Ideare uno “spazio della domanda” (en) Designing a 'space of inquiry'

Progetto (en) Project

L22 EDU

Cliente (en) Client

Comune di Milano

Luogo (en) Location

Milano (en) Milan

Area

30.000 mq / 30.000 sqm

Fine dei lavori (en) Completion date

2019

Servizi (en) Services

Concorso internazionale di progettazione - 2 fase (en) International design competition - 2nd phase

Il concorso richiedeva la progettazione di un polo scolastico dall’asilo nido alla scuola secondaria di I°grado, in sostituzione del polo esistente molto datato. La scelta di progetto è stata di rispondere alla sfida di educare individui in grado di sviluppare abilità creative per potersi adattare ai ambi di paradigma repentini della contemporaneità. Lo spazio deve dare luogo a molteplici possibilità. Ideare quindi uno “spazio della domanda” che possa declinarsi in più risposte di fronte a diverse necessità del programma funzionale: fare esperienza, ascoltare, odorare, toccare con mano, giocare, fare attività fisica, riposarsi. A livello compositivo, le funzioni individuate nel programma trovano posto all’interno dei cluster, moduli riproducibili con una propria identità architettonica, sono collegati dal loop, dispositivo connettivo che innova la tradizionale distribuzione della scuola a pettine traslandola e costituendo un circuito. Il loop caratterizzato da un accento cromatico si presenta come un elemento riconoscibile di quartiere. Nodo focale del progetto è l’Agorà di accesso al polo educativo che integra lo spazio dell’accoglienza con l’aspetto ludico del playground.

(en)

The competition called for the design of a school complex from nursery to lower secondary school, replacing the existing and outdated complex. The design choice was to respond to the challenge of educating individuals capable of developing creative skills to adapt to the rapid paradigm shifts of contemporaneity. The space must give rise to multiple possibilities. Therefore,the idea was to create a 'space of inquiry' that can offer multiple responses to different needs of the functional program: experiencing, listening,smelling, touching, playing, engaging in physical activities, resting. At a compositional level, the functions identified in the program are housed within clusters, reproducible modules with their own architectural identity, connected by the loop, a connective device that innovates the traditional distribution of the school layout by shifting it and creating a circuit. The loop,characterized by a chromatic accent, presents itself as a recognizable neighbourhood element. The focal point of the project is the Agora, the entrance to the educational complex, which integrates the reception area with the playful aspect of the playground.